Reportage del concerto straordinario a Cave della Corale Lorenzo Perosi e della Schola Cantorum Antonio Belli

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Nel videoserivizio che accompagna questo articolo vi proponiamo il Reportage completo con le interviste realizzate il giorno di Santo Stefano, a Cave, in occasione del Concerto della Corale Lorenzo Perosi di Cave insieme alla Schola Cantorum Antonio Belli di Genazzano.

La manifestazione musicale si è tenuta presso la Chiesa di Santa Maria Assunta con inizio alle ore 19:00, il concerto ha deliziato il pubblico con l’esecuzione di brani straordinari, coinvolgendo ben 50 elementi tra cantanti e musicisti.

Visivamente lo sguardo ha goduto della vasta compagine che si esibiva con grande intensità e creando un dialogo sensoriale con gli spettatori. Il tutto ha creato un’esperienza indimenticabile riuscendo a toccare una vasta gamma di emozioni.

A realizzare la manifestazione artistica l’Associazione Corale “Lorenzo Perosi” di Cave, fondata nel 1975 e attualmente diretta dal M° Giovanni Proietti, che ha organizzato questo concerto insieme alla Schola Cantorum Antonio Belli di Genazzano, sotto la direzione di Giovanni Proietti stesso. Un mix di profonda valenza, anche dal punto di vista della capacità di coniugare a livelli differenti la passione per la musica, nonchè dal punto di vista del messaggio sotteso e sottolineato anche dagli intervistati, in particolare come dichiara il Presidente Adriano Tabanelli:

“Noi non siamo dei professionisti ma siamo orgogliosi dei nostri risultati. E felici di poter condividere alcuni concerti con dei professionisti. Ci teniamo a coinvolgere dai più giovani ai più esperti per fare musica insieme, questa  è la vera esperienza ed il collante che ci contraddistingue. Voglio ringraziare l’Amministrazione di Cave con cui c’è un rapporto costante.  Noi amiamo la collaborazione, come fatto in passato cerchiamo di crearne nuove, perchè insieme è bellissimo fare concerti, pur mantenendo ciascuno la propria identità. La soddisfazione di questo concerto qui a Cave, alla presenza di una Chiesa gremita, non solo ci ripaga dell’impegno messo da tutti, ma ci aiuta con slancio a continuare per fare altri concerti qui a Cave e dovunque ci accolgano. Devo dire che abbiamo trovato sempre grande disponibilità, anche nelle date fatte in altre zone d’Italia”.

L’evento è stato un’occasione unica in cui le due formazioni hanno collaborato per regalare alla città di Cave un concerto natalizio memorabile. La Corale Lorenzo Perosi, con la sua lunga storia che risale alla sua fondazione nel 1975 da parte del Maestro Claudio Velluti, ha già affermato il suo prestigio con esibizioni in città come Roma, Firenze, Assisi, e in numerosi altri luoghi prestigiosi.

Il concerto ha presentato un repertorio variegato che ha spaziato dalla Mass di Steve Dobrogosz a celebri brani del repertorio della musica corale del XX e XXI secolo. L’Adagio per archi di Samuel Barber, famoso per la sua presenza nel film Platoon, è stato il brano strumentale d’apertura, seguito dalla maestosa esecuzione della MASS di Steve Dobrogosz.

Il concerto “Ecce Novum” ha rappresentato un momento di straordinaria bellezza musicale e di condivisione, un regalo prezioso della Corale Lorenzo Perosi e della Schola Cantorum Antonio Belli per la comunità di Cave e oltre. La musica corale, con il suo potere unificante, ha reso l’evento un’esperienza indimenticabile. Qui il nostro precedente articolo.

Il concerto “Ecce Novum” non si è limitato a Cave, ma ha previsto altre due repliche: a San Vito Romano il 30 dicembre nella chiesa di Santa Maria de Arce e il 6 gennaio nella sala degli armigeri nel Castello Colonna di Genazzano.

Grandissima soddisfazione tanto da parte del Presidente Adriano Tabanelli quanto da parte del Maestro Giovanni Proietti. Presenti nella Chiesa di Santa Maria Assunta le cariche istituzionali dell’Amministrazione di Cave: il Sindaco Angelo Lupi, l’Assessore alla Cultura Silvia Baroni e l’Assessore alle Politiche Sociali Roberta Vecchi.

Nel video di Monolite Notizie una panoramica della manifestazione musicale con le videointerviste al Presidente Adriano Tabanelli, al Maestro Giovanni Proietti, al Maestro Loretta Proietti (che ha stupendamente accompagnato al pianoforte la compagine musicale) ed  il Sindaco Angelo Lupi.

Attualmente la Corale “Lorenzo Perosi” si sta organizzando per i prossimi concerti e per il grande evento che si terrà a maggio 2024: la XXIII° edizione della Rassegna Corale “Città di Cave” che vedrà l’arrivo in città di tante diverse realtà musicali partecipanti alla kermesse il 18 ed il 19 maggio 2024.

Riproponiamo l’introduzione di Marco Bizzi, componente della Corale, che aveva così presentato l’iniziativa culturale:

La Corale Lorenzo Perosi di cui ho l’onore di essere, insieme ad altri, tra i primi originari cantori e che dallo scorso anno ha il nuovo presidente Adriano Tabanelli. La nostra Corale è nata nel 1975 grazie al caro amico e Maestro, purtroppo scomparso, Giulio Claudio Velluti cui va sempre un pensiero di simpatia e riconoscenza. La realizzazione di questo importante evento è stata possibile principalmente in virtù della felice collaborazione nata con la Schola Cantorum Antonio Belli di Genazzano che ringraziamo ed all’impegno e volontà delle rispettive Dirigenze, e del Maestro Giovanni Proietti, che le due corali hanno in comune, così come in comune hanno elementi amici per motivi diversi tra i quali, il basilare, penso sia proprio l’amore per la musica”.

In attesa di nuovi concerti ed iniziative, abbiamo avuto l’opportunità di intervistare il M° Giovanni Proietti, attuale direttore della Corale Lorenzo Perosi, per saperne di più sull’evento svoltosi a Cave il giorno di Santo Stefano e sulla realtà musicale della corale.

Intervista al M° Giovanni Proietti: un viaggio nella Musica Corale 

Il M° Giovanni Proietti, attivo nella direzione della Corale Lorenzo Perosi da settembre 2022, ci ha fornito una panoramica della storia della corale e delle sue attuali caratteristiche.

“Anche se dirigo stabilmente da poco più di un anno questa formazione, conoscevo già la Corale Lorenzo Perosi di Cave in quanto in più di un’occasione avevo avuto modo di collaborare. La fondazione risale al 1975, quando Claudio Velluti riuscì a mettere insieme un numero cospicuo di cantori, il primo gruppo. Si sono succeduti poi alla direzione Luigi Ciuffa e di recente Adele Rossi. Ho trovato nel gruppo il giusto entusiasmo per instaurare un rapporto di fiducia reciproca, supportato anche da una gestione solida dell’associazione.”

Sulla sua professionalità e esperienza, il M° Proietti ci ha raccontato:

“La coralità amatoriale è una dimensione che amo molto. Un ambiente molto simile ad una comunità ideale in cui la musica, e quindi il pensiero dei grandi autori, assume un ruolo centrale, il mezzo e il fine dello stare insieme.”

Sul tipo di impronta conferita alla Corale Lorenzo Perosi, il direttore ha dichiarato:

“Se da una parte mi sono collocato nella linea tradizionale e identitaria della corale dall’altra parallelamente ho cercato di inserire un repertorio meno storicizzato. Ritengo che molta musica corale dei nostri giorni meriti di essere eseguita accanto ai grandi autori del passato.”

La scelta del titolo del concerto, “Ecce Novum”, è stata spiegata dal M° Proietti:

“Il nome ‘Ecce Novum’ si rifà ad un testo latino scozzese del XVII secolo che descrive la natività. L’auspicio per una nuova epoca, il desiderio di un mondo nuovo, diverso da quello degli anni in cui viviamo. La musica in fondo ha anche questo scopo, quello di proporre non le soluzioni ma le prospettive per recuperare la dimensione della bellezza e della comunità.”

Infine, il M° Proietti ha invitato i lettori ad avvicinarsi alla realtà della Corale Lorenzo Perosi:

Mi piace sempre tenere a mente la frase di Ezio Bosso. L’orchestra, e quindi il coro, è la società ideale e la partitura è la nostra Costituzione. “