Perosi e Gorizia, due eventi per ricordare i 150 anni dalla nascita del compositore di Tortona
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Durante le due messe, il 13 e il 21 dicembre, a Gorizia e Ronchi dei Legionari, si potranno ascoltare brani perosiani.
Doppio evento per ricordare i 150 anni dalla nascita di monsignor Lorenzo Perosi, il genio della musica sacra italiana. Tra Ottocento e Novecento fu il fautore della riforma ceciliana tanto da ispirare il Motu Proprio “Tra le sollecitudini” di Papa Pio X nel 1903. Come detto, nell’arcidiocesi di Gorizia, saranno due gli eventi organizzati per ricordare il sacerdote compositore nato a Tortona nel 1872. Il primo a Gorizia, nella chiesa parrocchiale di San Rocco con, il 13 dicembre alle 18, l’esecuzione da parte della Corale Santa Lucia della Missa Secunda Pontificalis, a tre voci dispari, accompagnata da alcuni mottetti perosiani. Il coro sarà diretto da Giada Piani con all’organo Vanni Feresin.
Secondo appuntamento, poi, a Ronchi dei Legionari nella chiesa parrocchiale di San Lorenzo martire alle 18.30 con l’esecuzione della Missa Te Deum Laudamus a due voci pari. Il 21 dicembre, tra l’altro, è proprio il giorno in cui ricorre la nascita di Perosi che, con Gorizia, ebbe contatti testimoniati non solo dall’armonizzazione dello stesso Perosi della sequenza dei Santi Martiri Ermacora e Fortunato e dedicata all’arcivescovo Missia, ma anche il fatto che tra le prime orchestrazioni di messe perosiane a Gorizia ci sono quelle di Seghizzi e di Komel, che studiò a Roma proprio col Perosi.
I due appuntamenti sono stati organizzati dalle parrocchie di San Rocco a Gorizia e Santi Lorenzo e Domenica di Ronchi dei Legionari assieme al Centro per la conservazione e valorizzazione delle tradizioni popolari di Borgo San Rocco e al Centro studi politici ed economici “Sen. Antonio Rizzatti” di Gorizia.
