Cattedrale in musica: concerto per la pace

QUI L’ARTICOLO ORIGINALE DI A.MO. SU ILMONFERRATO.IT

Le Muse, ensemble tutto al femminile che sarà diretto dal maestro Andrea Albertini.

Nella Cattedrale di Casale Monferrato domenica 1° gennaio 2023 alle 16.30 si riprende una tradizione iniziata proprio dal vescovo Gianni Sacchi nel 2020 (allora si eseguì il Laudate Pueri di Antonio Vivaldi). Quest’anno il testo prescelto è davvero di buon auspicio per un anno lontano dai trascorsi problemi: si eseguirà il celebre Te Deum di Marc Antoine Charpentier, che tutti conoscono per il tema iniziale della tromba utilizzato come sigla per le trasmissioni in Eurovisione.

In realtà il testo musicale è ben più ampio,  composito ed estremamente complesso, trattandosi di una composizione per coro, orchestra e cinque solisti. In venti minuti di musica Charpentier racchiude tutti gli stilemi compositivi del barocco sacro francese dell’epoca: fugati corali alternati a potenti e statuari brani omoritmici , interludi dei solisti a carattere sia solistico sia contrappuntistico, sfarzosi incidens orchestrali in cui la tromba e i timpani annunciano in grande e trionfale accento  musicale l’ingresso potente del coro. Insomma una composizione piena di energia , di gloria declamata a gran voce alla potenza di Dio, così come si conface alla grandeur francese.

Protagonisti musicali del concerto saranno  l’ensemble al femminile Le Muse (che già il pubblico casalese conosce per l’apprezzata esibizione nel concerto dedicato a Mozart per i festeggiamenti di sant’Evasio), il coro degli istituti civici Brera di Novara diretto dal maestro Francesco Iorio e  i solisti Ilaria Zuccaro, Amanda Malandra (soprani), Federica Leombruni (contralto), Filippo Pina Castiglioni (tenore), Oliviero Pari (basso). Il tutto coordinato dalla bacchetta del maestro Andrea Albertini, direttore e fondatore dell’Ensemble Le Muse. Il resto del programma vedrà l’esibizione di di brani mariani (infatti il primo giorno dell’anno ricorre la festa di Maria Santissima Madre di Dio): Rosa Mundi (una dolcissima composizione per archi del contemporaneo Paul Lewis) e una fantasia di temi popolari elaborata dallo stesso Andrea Albertini dedicata ai grandi santuari mariani. Si concluderà il programma con una composizione del tortonese Lorenzo Perosi, concittadino del maestro Albertini. Ingresso libero, sarà una grande occasione per uno scambio di auguri in musica. E che musica.

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